
Nicchie e pareti attrezzate: 3 idee per sfruttarle al meglio
Una delle domande più frequenti che ci pongono i nostri clienti è “Riusciamo a recuperare un po’ di spazio per…?”. Un’esigenza legittima, considerato che negli anni le famiglie crescono e i metri quadri sembrano non bastare mai. Per questo, spesso consigliamo le nicchie.
Cosa si intende per nicchia
Si tratta di spazi che fuoriescono da una parete o al contrario rientranze, naturalmente presenti in origine oppure ricreati con l’ausilio del cartongesso. Se ben arredate, sostituiscono in modo efficace mensole e complementi d’arredo, ingombranti e non sempre adatti al contesto.
I vantaggi sono molti: grazie ai vani si creano ambienti semi-nascosti e si mantiene l’ordine, tenendo d’occhio la continuità dell’arredamento. In più, creano un gioco di vuoti e pieni originale e – naturalmente – fanno guadagnare spazio.
Come e dove utilizzare nicchie o pareti attrezzate
- Nella camera da letto. Credits: Design Fanpage
- Nicchie a tutto colore! Credits: deabyday
- Una nostra soluzione, con parete attrezzata per guadagnare spazio su 45 mq.
- Nella zona bagno. Credits: edilportale
- Soluzioni colorate e creative. Credits: habitissimo
Chi ha detto sgabuzzino? Oggi si va ben oltre, con soluzioni insieme tecniche e creative:
Pareti attrezzate: in soggiorno è ideale per sistemare il mobile tv, nella camera dei ragazzi si può ricavare la libreria – insomma questo tipo di parete “plus” permette di guadagnare davvero molto spazio.
Nelle camere da letto: sfruttare le nicchie (o pensarle da zero) può coinvolgere in modo efficace anche comodini, armadi, comò. Sopra la testiera del letto, le nicchie fungono da librerie, con un effetto complessivo molto elegante specie se illiminate da faretti.
In mansarda: i cambi di quota e il tetto possono togliere spazi altrimenti utili, quindi l’ideale è utilizzare nicchie e vani in abbondanza. Si possono ricreare persino librerie e angoli bagno degni di un hammam, con tutti i comfort.
Nel prossimo blogpost parleremo di idee regalo a tema San Valentino.